The chronicles of Coronavirus 1^ puntata

Cronaca semiseria di ciò che sta accadendo.
Introduzione
Eccoci anzi rieccoci a parlare di questo virus che ci sta facendo impazzire, non solo perchè ormai parte del mondo è terrorizzato ma anche perchè se ne parla ma molto più spesso se ne straparla, è proprio quando se ne straparla che vengono fuori le cose più assurde che ti fanno rimanere di sasso ed è su questo che voglio giocare un pò, voglio vedere e farvi vedere dove noi italici riusciamo ad arrivare di fronte a cose gravi che invece di dividerci dovrebbero unirci.
Andiamo con ordine, il problema nasce in Cina dove, pare, il governo abbia nascosto per lungo tempo il suo diffondersi finchè è scoppiato il pandemonio.
Ma guarda, mi vien da dire che in Italia è successa esattamente la stessa cosa, all’inizio il governo minimizzava e ha cominciato ad interessarsene solo quando è scoppiato il pandemonio, direi un parallelo alquanto bizzarro.
Saputo dell’esistenza di questo nuovo virus, i complottisti si sono scatenati ma questi si scatenano ad ogni evento “diverso” quindi fanno poco testo e devo dire che a volte sono anche divertenti, oggi ho letto su facebook una filippica che praticamente dava la colpa di tutto a Bill Gates.
Ma non si sono scatenati solo i complottisti , c’è una categoria di medici che, a dispetto dei loro colleghi che sono in prima linea negli ospedali, sono in prima linea negli studi televisivi pontificando la fine del mondo; sono nati una schiera di geni che sciolinano ricette antivirus che nemmeno l’OSM si sogna, e poi tutta una schiera di personaggi che sui social, evidentemente la noia di stare in casa incide nei pochi neuroni che possiedono, si lanciano nella consueta battaglia tra nord e sud, vedi immagine qui sotto.
E come non parlare dei politici, lasciamo perdere Zingaretti che andava ad abbracciare i Cinesi e a mangiare sushi ed ora è infetto anche lui (ovviamente i miei migliori auguri di pronta guarigione ci mancherebbe); che dire di Luigi Iovino del movimento 5 stelle che quando il coronavirus stava mietendo le prime vittime chiedeva al governo un sostegno per l’alopecia per risolvere il disagio dei pelati oppure Di Maio che sciolinava il suo miglior inglese pronunciando l’ormai famoso “coronavairus” (probabilmente geloso del perfetto inglese di Renzi).
Poi abbiamo il conteggio dei casi di contagio comune per comune aggiornato con precisione maniacale che suscita, sempre sui social, allarme generale e divide la gente in “Insider” e “Outsider” (li ho chiamati io così eh). Gli “insider” sono quelli che si sono tappati in casa come da suggerimento del Ministero della Salute e che per passare il tempo contano gli “Outsider”, ovvero quelli che imperterriti continuano a vivere la loro vita come se niente fosse, insultandoli e urlandogli che devono rimanere in casa e che se fosse per loro li fucilerebbero (invero lo ha detto anche Vincenzo De Luca presidente della Regione Campania).
E poi ci sono gli “interpreters” cioè coloro che interpretano i decreti emanati dal Governo spiegando cosa si dovrebbe e cosa non si dovrebbe fare , costoro si dividono in due categorie: gli “Insider interpreters” che interpretano i decreti come se fossero delle sentenze di reclusione e gli “Outsider interpreters” che lasciano spazio alla possibilità di prendere una boccata d’aria ogni tanto.
Ma passiamo al Clero, il capo supremo sulla terra invita a non usare il coronavirus come pretesto per dimenticare gli immigrati, eh già, la gente sta morendo, tutta Italia è impegnata a combattere uno dei più grossi disastri dell’ultimo secolo dopo l’influenza spagnola e lui, invece di pensare a chi sta soffrendo adesso, in questo momento, di malattia o di solitudine ci dice di non usare la causa delle nostre sofferenze come pretesto per dimenticare gli immigrati ? (Mi fermo qui perchè come cristiano mi sento offeso).
E cosa dire dei nostri partner nell’Unione Europea che ci hanno lasciati soli e ci hanno derisi ?
Gli Italiani dovrebbero aver capito che è il momento di essere TUTTI Italiani e difenderci, tutti insieme, da questi farabutti che, oltre che rubarci i soldi per salvare le loro banche, ci pigliano pure per il culo e invece che succede ? Beh l’immagine qui sopra ne è una chiara evidenza, purtroppo siamo troppo stupidi e al di fuori dei nostri confini ne approfittano.
La pizza al coronavirus è stata solo l’inizio, Christian Jessen medico inglese e presentatore dei più assurdi programmi inglesi come “Embarassing bodies” (Corpi imbarazzanti) ci accusa di aver usato il coronavirus come scusa, “Sappiamo come sono gli italiani” dice “per loro ogni scusa è buona per chiudere tutto, interrompere il lavoro e fare una lunga siesta”.
Svegliatevi un pò gente svegliatevi.