Ormai siamo al ridicolo …

Mi ero riproposto di non parlare più delle sardine ma ciò che ho letto negli ultimi giorni sui giornali mi ha fatto trasalire e non potevo non commentare.
Premetto che la mia indignazione sarebbe stata esattamente la stessa a parti invertite perchè non sopporto quando accadono queste cose a prescindere da quale parte arrivino.
Due settimane fa dal palco di piazza San Giovani, durante la manifestazione delle sardine, Nibras Asfa, palestinese di 25 anni è salita sul palco e ha inveito pesantemente contro Salvini e Meloni, nella fattispecie ha definito Salvini “stupido ed ignorante” e poi ha detto di provare pena per quelli che lo votano.
Queste le sue parole: “È un ignorante perché non conosce la Costituzione. I suoi elettori mi fanno pena, lui è stupido e cerca di convincere queste persone facendo leva sulle loro paure e preoccupazioni, che sono anche le nostre” e poi rivolgendosi direttamente agli elettori della Lega: “Mi fate pena, spero che un giorno vi svegliate”.
Ovviamente da parte del popolo ittico presente si sono alzati applausi e urla di condivisione senza contare i manifesti con cui costoro si sono presentati raffiguranti Salvini impiccato o Salvini e la Meloni a testa in giù.
Salvini di par suo risponde così “Io sono Matteo, sono cristiano, sono figlio di mia mamma che si chiama Silvana e di mio papà che si chiama Ettore, spero di non dare fastidio a nessuno perché nel mio Paese il cristianesimo è una tradizione“.
Visto che comunque ormai agli insulti si risponde con gli insulti, ovviamente da parte di tutti coloro che si sono sentiti offesi dalla giovane palestinese sono partiti insulti sui social a non finire, quindi tutto come da copione senonché il signor Lorenzo Donnoli, uno dei volti del movimento scrive una lettera a Salvini (ovvero colui che era stato insultato) per chiedergli di difendere colei che lo aveva insultato.
“Creare un clima sociale in cui una donna non si sente libera, non è cristiano” dice Donnoli “Nibras è italiana, e da due settimane riceve minacce indicibili con numeri da record, così, per divertirsi, che lei (Salvini) ha stimolato e fomentato” .
“I cristiani amano ed aiutano il prossimo” continua “Può dirsi cristiano colui che sceglie, con una platea di milioni di seguaci, di esporre alla gogna mediatica chi la pensa diversamente?” si chiede, “Sono già una rappresentazione sufficiente, seppur parziale, degli insulti che una cittadina italiana ed il ragazzo al suo fianco (autistico) stanno subendo. Questa è l’Italia, appurato che cristianità e sicurezza sono parole che non fanno parte realmente del suo vocabolario, cosa rimane? Temo solo qualche parola violenta uscita come un rigurgito, particolarmente disgustoso, dopo 49 milioni di bicchieri di vodka”
Ma fatemi capire, questi fanno una manifestazione nella quale insultano milioni di italiani che non la pensano come loro e poi quando questi milioni di italiani rispondono per le rime questi vogliono le scuse ?
Quindi loro hanno il diritto di inveire contro chiunque con tutta la violenza che vogliono e gli altri devono starsene zitti ?
Ma un poco di coerenza, dico solo un pochino, no ?