Comunicazione a senso unico ?

Una delle cose che i cosiddetti No-Vax o Complottisti (o come altro volete chiamarli) vanno dicendo sempre è che sui media viene raccontata una sola verità e dal punto di vista scientifico non c’è alcun contraddittorio quando si parla di Covid-19 o Sars-Cov 2 (o come altro volete chiamarlo).
Dal punto di vista scientifico, considerando che la scienza si basa proprio sul contraddittorio altrimenti non si evolverebbe nemmeno, come dargli torto ma come dargli torto anche quando si parla di verità a senso unico dato che le notizie che i media riportano spesso vengono smentite dai fatti e le smentite stesse non vengono mai divulgate.
A pensar male a volte ci si azzecca e proprio per questo mi sono spulciato qualche decreto di cui avevo sentito parlare ma che non avevo approfondito.
Illustro quanto trovato poi che ognuno si faccia la propria idea.
DL 19 maggio 2020 n. 34 Art. 195 “Fondo emergenze emittenti locali” lo trovate qui: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/05/19/20G00052/sg
L’articolo 195 prevede un contributo di 50 milioni di Euro per l’anno 2020; cito:
Le emittenti radiotelevisive locali beneficiarie si impegnano a trasmettere i messaggi di comunicazione istituzionale relativi all’emergenza sanitaria all’interno dei propri spazi informativi.
Già qui mi piacerebbe sapere perchè.
Dopodichè sono andato a cercare come è regolata questa cosa e ho trovato il Decreto direttoriale 13 novembre 2020 – “Fondo emittenti locali. Modalità di presentazione delle domande”
Il decreto lo trovate QUI https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/57319_DECRETO_DIRETTORIALE_DEL_13112020.pdf
Qui trovate le Istruzioni operative https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/allegati/Istruzioni_operative__Allegato_1-nov20.pdf
Allo Step B:
MISE – Modalità di condivisione dei messaggi audio/video informativi che dovranno essere trasmessi alle emittenti richiedenti il contributo
Periodicamente il MISE, mediante il sistema SICEM, notifica alle emittenti una PEC contenente gli URL dai quali potranno scaricare i file audio/video contenenti i messaggi da diffondere, caricati in precedenza dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, unitamente all’indicazione del periodo di tempo all’interno del quale andranno trasmessi: i file audiovisivi in formato idoneo per la trasmissione da 30” vanno da circa 300 a 800 MB, i file radiofonici circa 2MB.
Qui trovate l’elenco delle TV commerciali e relativi contributi https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/ELENCO_FINALE_DOMANDE_TV_COMMERCIALI.pdf
Qui trovate l’elenco delle TV Comunitarie e relativi contributi https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/ELENCO_FINALE_DOMANDE_TV_COMUNITARIE.pdf
Qui trovate l’elenco delle Radio commerciali e relativi contributi https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/ELENCO_FINALE_DOMANDE_RADIO_COMMERCIALI.pdf
Qui trovate l’elenco delle Radio Comunitarie e relativi contributi https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/ELENCO_FINALE_DOMANDE_RADIO_COMUNITARIE.pdf
Alla faccia !